Immaginate se qualcosa di così semplice come l’attività fisica non solo migliorasse i muscoli e la salute mentale, ma potesse anche aiutare a combattere una delle malattie più letali al mondo, il cancro. Questa idea non è più solo una speranza. I ricercatori al Karolinska Institutet e dell’Università di Cambridge hanno scoperto che l’esercizio fisico può potenziare le cellule immunitarie, in particolare le cellule T citotossiche, che colpiscono e distruggono il cancro. Questo studio rivoluzionario, pubblicato sulla rivista eLife, evidenzia il ruolo delle cellule T citotossiche nel ridurre la crescita delle cellule tumorali. Questo lavoro suggerisce che i benefici dell’esercizio fisico possono offrire un nuovo strumento ai pazienti, migliorando i risultati dei trattamenti esistenti.
L’allenamento potenzia le cellule T citotossiche, che svolgono un ruolo chiave nella difesa dell’organismo dai tumori, nell’individuarli e nell’attaccandoli. Possiamo pensare a queste cellule immunitarie come a dei cacciatori, che pattugliano il corpo per trovare ed eliminare le cellule cancerose prima che possa diffondersi. Queste cellule immunitarie sono naturalmente attrezzate per eliminare il cancro, ma la novità di questa ricerca è che l’attività fisica regolare migliora la loro capacità di svolgere il proprio lavoro. Durante l’esercizio fisico possiamo immaginare i nostri muscoli come stazioni di energia, che rilasciano nel flusso sanguigno composti che aumentano l’energia, come il lattato. Queste molecole agiscono come amplificatori delle prestazioni di questi soldati immunitari, dando loro la potenza extra di cui hanno bisogno per raggiungere le cellule tumorali ed eliminarle in modo più rapido ed efficiente. Questo studio ha scoperto che i topi che facevano esercizio fisico avevano cellule T significativamente più forti di quelli che non lo facevano. Quando i ricercatori hanno trasferito queste cellule T potenziate a topi sedentari, hanno comunque rallentato la progressione del tumore.
I benefici dell’attività fisica vanno oltre, poiché cambia anche l’ambiente intorno al tumore, creando un contesto più favorevole al lavoro del sistema immunitario. Questo nuovo campo di battaglia rende più facile per le cellule T individuare e attaccare il tumore, che altrimenti crescerebbe. Questo duplice effetto, che rafforza sia la risposta immunitaria sia l’ambiente tumorale, rende l’esercizio fisico un potente strumento di lotta. Come spiegano i ricercatori, “i risultati suggeriscono che un’attività fisica regolare potrebbe non solo essere importante nella prevenzione, ma anche migliorare i risultati dei trattamenti esistenti”.
Le implicazioni di questi risultati vanno oltre i topi. Infatti molti di questi processi funzionano allo stesso modo nell’uomo. Infatti, i ricercatori suggeriscono che un allenamento regolare potrebbe avere gli stessi benefici contro il cancro nelle persone. Essi suggeriscono che, semplicemente incorporando una regolare routine di fitness nello stile di vita delle persone, si possono potenziare le difese naturali dell’organismo contro questa malattia, rendendo le cellule immunitarie più efficienti nel rallentare la crescita del tumore.
Il cancro rimane una delle principali cause di morte in tutto il mondo e il sistema immunitario svolge un ruolo cruciale nel combatterlo. Questa ricerca apre la possibilità di combinare qualcosa di semplice e accessibile come l’esercizio fisico regolare con i trattamenti esistenti per migliorare la qualità di vita dei pazienti. Grazie al suo potenziale di rendere più efficaci queste terapie, anche un breve allenamento potrebbe essere lo strumento chiave per una migliore sopravvivenza e guarigione a lungo termine.
FONTE:
Rundqvist, H., et al. (2020). Cytotoxic T-cells mediate exercise-induced reductions in tumor growth. eLife, 9, e59996. DOI: https://doi.org/10.7554/eLife.59996​:contentReference[oaicite:0]{index=0}.